C’è tempo fino al 2 maggio 2022 per partecipare ai due bandi del Ministero della Transizione Ecologica per il cofinanziamento di progetti di ricerca legati al recupero e riciclaggio dei rifiuti, edizione 2021.
Il primo, con una una dotazione finanziaria di 2milioni di euro, cofinanzia attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale di nuove tecnologie per il recupero, il riciclaggio ed il trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, ed è rivolto a “Enti e istituzioni di ricerca” e “Università e istituti di istruzione universitaria pubblici.
Il secondo bando, con la stessa dotazione finanziaria del precedente, cofinanzia progetti di ricerca volti allo sviluppo di tecnologie per la prevenzione, il recupero, il riciclaggio ed il trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite da consorzi di filiera, all’ecodesign dei prodotti e alla corretta gestione dei relativi rifiuti. È rivolto a “Enti e istituzioni di ricerca” e “Università e istituti di istruzione universitaria pubblici” inclusi nell’elenco delle Amministrazioni inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’art.1, comma 3, della Legge n.196 del 31 dicembre 2009 di contabilità di finanza pubblica. Il progetto di ricerca può essere presentato in forma singola o associata.
Per entrambi il cofinanziamento è concesso in forma di contributo a fondo perduto, nei limiti del 50% delle spese ammissibili, in misura non inferiore a 100.000,00 euro e non superiore a 300.000,00 euro, per iniziativa progettuale.
Sono ammesse spese per lo svolgimento dell’attività di management e coordinamento di progetto, per il personale dipendente, la consulenza tecnico scientifica, l’acquisto dei materiali ivi inclusi i componenti necessari alla realizzazione di prototipi, la fornitura di attrezzature e la realizzazione di casi di studio, compresi i sistemi di monitoraggio per la valutazione delle prestazioni degli stessi. Sono incluse spese anche per le campagne di diffusione dei risultati, compresa la pubblicazione di linee guida per la realizzazione degli interventi/progetti studiati; altri costi, tra cui le spese di viaggio, trasferte e missioni volte allo svolgimento di campagne di monitoraggio e/o controllo.
Le istanze di partecipazione devono essere presentate attraverso la piattaforma di Invitalia entro le 18.00 del 2 maggio 2022.
Per maggiori informazioni e assistenza e supporto nella redazione della proposta progettuale, contatta un esperto di PJ Consulting.
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