Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile, transizione ecologica, autoimprenditorialità e riqualificazione delle aree urbane e delle Aree Interne, realizzazione e ammodernamento di infrastrutture pubbliche: sono i progetti di investimento che beneficeranno delle agevolazioni previste dal bando sui progetti pilota innovativi a cui possono partecipare le PMI e gli enti locali.
Il bando, pubblicato dal Mise con l’intento di favorire la promozione e lo sviluppo del sistema produttivo sul territorio nazionale, prevede una dotazione finanziaria di 100milioni di euro e stabilisce i termini e le modalità per la richiesta dei contributi agevolativi per progetti pilota finanziabili con un ammontare massimo di 10milioni di euro.
Tra gli interventi ammissibili: progetti di investimento, avviamento, innovazione, nonché i progetti di investimento nel settore della produzione agricola primaria, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e nel settore della pesca e dell’acquacoltura.
La domanda dovrà essere presentata dai responsabili dei Patti Territoriali ancora operativi, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto, entro il 15/02/2022.
Una commissione tecnica valuterà i progetti pilota secondo criteri e punteggi stabiliti con decreto. Il soggetto gestore sarà Unioncamere.
Per informazioni e approfondimenti, contattare un manager di PJ Consulting.
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