Tutelare le filiere, la programmazione di attività di progettazione, sperimentazione, ricerca e sviluppo per investimenti innovativi e sostenibili nel settore conciario: sono gli l’obiettivi della misura destinata al sostegno dei distretti localizzati nelle regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto per i quali sono stati stanziati 10 milioni di euro.
Interventi ammissibili
Al fine di accrescere la competitività, le imprese proponenti devono realizzare programmi di investimento ad alto contenuto di innovazione e sostenibilità che mirino a:
E' possibile fare domanda anche nell’ambito di progetti integrati di distretto, qualora l’integrazione progettuale consenta alle imprese proponenti di realizzare effettivi vantaggi competitivi, anche secondo una logica di filiera. Il progetto integrato di distretto deve prevedere più progetti coordinati proposti da imprese operanti nell’industria conciaria.
Le spese ammissibili devono essere non inferiori a euro 50 mila e non superiori a 200 mila euro. Nel caso di presentazione di progetti integrati di distretto diretti che includono l’integrazione di almeno 5 progetti, la soglia massima delle spese ammissibili, limitatamente a uno dei progetti inclusi nel progetto integrato di distretto, è innalzata a 500 mila euro.
I progetti devono inoltre garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti ed essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento, relative a:
Le agevolazioni
Le agevolazioni in forma di contributo a fondo perduto sono concesse nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis.
Presentazione delle domande
Dalle ore 10.00 del 15 novembre 2022 con compilazione già dalle ore 10.00 dell’8 novembre.
Per informazioni e supporto, contatta un esperto di PJ Consulting.
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