Dieci milioni di euro: è la dotazione finanziaria a sostegno dell’industria conciaria danneggiata dall’emergenza Covid-19 per tutelare le filiere del settore e condurre attività progettuali, sperimentali e di ricerca e sviluppo volte alla sostenibilità. La procedura valutativa a sportello verrà attivata a breve e sarà gestita da Invitalia.
Beneficiari
Possono accedere agli aiuti le imprese del settore inserite in un distretto conciario italiano che presentano programmi di investimento con alto contenuto innovativo inclusivi di attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale.
I programmi di investimento devono essere realizzati nella sede ubicata in Italia indicata nella domanda di agevolazione; prevedere spese ammissibili comprese tra 50mila e 200mila euro; garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti ed essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e ultimati entro diciotto mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le spese ammissibili
Gli investimenti agevolabili sono:
-acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
-programmi informatici e licenze software;
-formazione del personale inerente agli aspetti su cui è incentrato il progetto
Per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale eventualmente incluse nel progetto, sono ammissibili ulteriori spese nel limite del 30% dell'importo.
Le agevolazioni
Previsto il riconoscimento di contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili, nel rispetto dei limiti previsti dalla Sezione 3.1 del Quadro temporaneo degli aiuti COVID-19.
Presentazione della domanda
La procedura valutativa delle domande di contributo sarà a sportello e, con successivo provvedimento direttoriale, il MiSE indicherà termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione, da presentare esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma di Invitalia.
Tra i criteri di valutazione delle proposte progettuali figurano: l’adeguatezza delle competenze tecniche, organizzative e gestionali dell'impresa proponente; la chiarezza della proposta progettuale;la qualità dell'idea progettuale; la sostenibilità economica-finanziaria del progetto; le ricadute positive sul distretto conciario di appartenenza e la replicabilità delle soluzioni presso imprese del medesimo distretto conciario o in altri distretti conciari.
Per presentare il programma di investimento redatto secondo i criteri di valutazione applicati per ottenere maggiore punteggio, richiedi sin da subito l’assistenza degli esperti di PJ Consulting.
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