Un negozio non è solo un negozio” è l’iniziativa che sostiene le attività commerciali baresi attraverso il finanziamento, con un contributo a fondo perduto fino a 50.000 euro, di progetti di sviluppo commerciale con impatto economico, territoriale, sociale e culturale sul territorio cittadino.
Gestita con procedura a sportello, ha una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro, è rivolto alle micro e piccole imprese già costituite e attive nella città di Bari nei settori del commercio al dettaglio di vicinato, dell’artigianato, della somministrazione di alimenti e bevande, del turismo e dei servizi con sede fissa e svolte in locali di cui almeno uno al pianterreno, aperti al pubblico e con accesso e affaccio diretto alla strada
Attraverso il sostegno, le attività commerciali beneficiarie si impegnano a promuovere attività, iniziative, eventi e servizi gratuiti e/o a bassa soglia di accesso per migliorare la città ed il quartiere in cui sono insediate o contribuire al progresso della comunità locale.
I progetti di sviluppo commerciale che le imprese dovranno presentare riguardano i seguenti ambiti di intervento:
• innovazione, specializzazione e personalizzazione dell’offerta (ad esempio, istanze innovative riferite all’offerta di prodotti e servizi, diversificazione dell’offerta, istanze riferite a pubblici specifici, istanze riferite a prodotti e servizi personalizzati, servizi post vendita, ecc.);
• rifunzionalizzazione e ibridazione degli spazi (ad esempio, più funzioni e servizi sulla stessa superficie di vendita, design e arredamento degli ambienti, ecc.);
• digitalizzazione (ad esempio, sistemi per il commercio elettronico, sistemi di prenotazione online, metodi di pagamento digitale, ecc.);
• sostenibilità ambientale (ad esempio, interventi per il risparmio energetico, interventi per il risparmio ed il riutilizzo delle acque, allestimenti green, mezzi di mobilità a basso consumo, ecc.);
• accessibilità (ad esempio, abbattimento delle barriere architettoniche, ecc.);
• uso e valorizzazione dello spazio pubblico (ad esempio, allestimenti, interventi di arredo urbano, ecc.);
• commercio consapevole (ad esempio, istanze innovative riferite a scelte commerciali etiche, ecologiche e sociali, ecc.);
• sicurezza (ad esempio, allarmi anti-intrusione, impianti di videosorveglianza, vetrine antisfondamento, nebbiogeno, ecc.).
Il contributo sarà suddiviso in: - spese di investimento, sino ad un massimo del 80% sul totale delle spese di investimento ammissibili, comunque non superiore a 40.000 euro (lavori, acquisto attrezzature, beni e servizi etc), e spese di gestione, sino ad un massimo di 10.000 euro (utenze, personale, canone di locazione etc).
PJ Consulting offre supporto e assistenza alle imprese per la partecipazione al bando e per la redazione dell’intera proposta progettuale secondo formulario previsto, inclusiva di descrizione delle caratteristiche dell’impresa e analisi di contesto, obiettivi di sviluppo commerciale, fasi e attività del progetto, formulazione prodotti e servizi dedicati ai target individuati, budget dedicato, fattibilità e sostenibilità economico finanziaria, partnership e reti previste, innovatività e contributo allo sviluppo locale.
Per assistenza e supporto, contatta un esperto di PJ Consulting.
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