Nel contesto dell'ambizioso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l'Italia ha dato vita a un'iniziativa innovativa volta a potenziare la sua capacità di ricerca e innovazione. Questa iniziativa prende il nome di "i-NEST," acronimo di "Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem," ed è finanziata dal Ministero dell'Università e della Ricerca. Scopo principale del progetto è quello di favorire la condivisione di competenze e di creare un network innovativo tra le regioni del Nord-Est e del Mezzogiorno, contribuendo così a ridurre le disparità territoriali nel campo dell'innovazione.
Bandi
Una delle caratteristiche salienti di i-NEST è la promozione dell'innovazione attraverso bandi pubblici per la selezione di proposte progettuali. Questi bandi, finanziati con risorse provenienti dall'investimento 1.5 della M4C2 del PNRR, sono concepiti per sostenere la creazione e il rafforzamento degli Ecosistemi dell'Innovazione. Questi ecosistemi mirano a promuovere progetti di ricerca e sviluppo che siano focalizzati sulla sostenibilità e in grado di generare un impatto positivo sul territorio.
Beneficiari
I bandi a cascata pubblicati da i-NEST sono aperti a una vasta gamma di partecipanti. Possono candidarsi micro, piccole, medie e grandi imprese, sia in forma individuale che in forma collaborativa. Inoltre, gli Organismi di Ricerca che non fanno parte del partenariato di i-NEST possono anch'essi presentare proposte progettuali.
Struttura dei Bandi e Coordinamento delle Università
I bandi a cascata di i-NEST sono articolati in 9 spoke tematici, ciascuno dei quali è coordinato da un'università diversa del Nord-Est italiano. Questa suddivisione tematica permette di coprire una vasta gamma di settori chiave per l'innovazione e la sostenibilità. Le università coinvolte hanno pubblicato due bandi ciascuna, uno destinato alle imprese del Triveneto e uno per le imprese del Mezzogiorno.
Ecco i 9 spoke tematici e le rispettive università coordinate:
Finanziamento
Il budget complessivo per i bandi a cascata di i-NEST ammonta a 26,8 milioni di euro. L'intensità del sostegno finanziario varia in base alla tipologia e alle caratteristiche dimensionali del beneficiario e alla tipologia di attività svolta, come specificato nei rispettivi bandi.
Scadenze
La scadenza per la presentazione delle proposte di partecipazione ai bandi è fissata per il 10 ottobre 2023, ore 24:00. Questo offre alle imprese e agli organismi di ricerca interessati un'opportunità per proporre progetti innovativi e sostenibili che possano contribuire a potenziare la ricerca e l'innovazione nelle regioni coinvolte.