Cos’è
L’agevolazione Pia Medie Imprese è l’incentivo della Regione Puglia che mira ad accelerare la crescita e l’innovazione delle aziende nel territorio. Offre sostegno finanziario per una vasta gamma di investimenti strategici:
La richiesta di agevolazione è dedicata a progetti di investimento compresi tra 1 e 40 milioni di euro, nell'ambito del settore manifatturiero e dei servizi (consultare la tabella ATECO allegata al bando per conoscere i settori ammissibili).
Chi sono i beneficiari
L’agevolazione è aperta a tutte le Medie Imprese operanti in regime di contabilità ordinaria, con almeno due bilanci approvati.
Anche le Medie Imprese non attive possono presentare domanda a patto che siano controllate da una Media Impresa che abbia depositato almeno due bilanci.
È possibile aderire al progetto integrato anche con altre Micro, Piccole e Medie Imprese, a condizione che almeno i due terzi di esse siano attive e abbiano approvato due bilanci. In questo caso, l’eventuale PMI aderente non attiva deve essere partecipata per almeno il 50% da altra PMI attiva che abbia già approvato almeno due bilanci alla data di presentazione dell’istanza.
Infine, nell’ambito del progetto integrato, l’impresa proponente deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell’importo complessivo del medesimo e ciascun programma di investimento realizzato da Micro, Piccole e Medie Imprese deve presentare costi ammissibili non inferiori a euro 1 milione di euro.
Le spese ammissibili
È possibile utilizzare il finanziamento per coprire una vasta gamma di spese come Attivi Materiali ovvero opere murarie, macchinari, impianti, attrezzature di ultima generazione, progettazione e direzione lavori, acquisizione di brevetti e licenze e molto altro ancora. Per questi investimenti materiali l’agevolazione a fondo perduto può raggiungere il 35%.
Ma non è tutto: se il progetto prevede attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale o in Innovazione Tecnologica dei Processi e dell'Organizzazione, sarà possibile ottenere agevolazioni che raggiungono fino all'75% per la Ricerca Industriale, il 50% per lo Sviluppo Sperimentale e fino al 50% per l'Innovazione Tecnologica. Nello stesso ambito, sono ammissibili gli studi di fattibilità, per i quali l’agevolazione è pari al 50%.
In ultimo i Servizi di Consulenza. Se si necessita di certificazioni importanti (EMAS, ISO 14001, EcoLabel, SA 8000), programmi di marketing internazionale o si desidera partecipare a fiere di settore prestigiose, è possibile beneficiare di agevolazioni che arrivano fino al 45%, con un ulteriore 5% in più se si è in possesso di un Rating di Legalità.
L'incentivo è cumulabile con i crediti d'imposta per i beni strumentali, offrendo ulteriori vantaggi finanziari per le attività che verranno sviluppate.